giovedì 24 aprile 2014

Europee, esercizio del diritto di voto da parte di elettori affetti da gravi infermità. Richiesta al Comune di Caserta fino al 5 maggio 2014

CASERTA - Elezioni dei rappresentanti dell'Italia al Parlamento europeo del 25 maggio 2014. Esercizio del diritto di voto da parte di elettori affetti da gravi infermità, Il Comune di Caserta ricorda:
VOTO ASSISTITO

Si richiamano le disposizioni della legge 5/02/2003 n. 17 per agevolare l'accesso al voto dell'elettore affetto da grave infermità.
E’ possibile richiedere al Comune di iscrizione elettorale l'apposizione di un timbro (denominato AVD) sulla tessera elettorale personale che attesti il diritto permanente all'esercizio del voto assistito, evitando di richiedere le certificazioni mediche in occasione di ogni tornata elettorale.
Per poter usufruire di tale annotazione è necessario presentare all’Ufficio Elettorale sito in Via San Gennaro n. 10 una  domanda, utilizzando il modulo scaricabile dal sito o reperibile presso il medesimo ufficio Elettorale corredata della documentazione sanitaria attestante esplicitamente che l'elettore è impossibilitato ad esercitare autonomamente il diritto di voto.
La domanda firmata può essere presentata anche da persona diversa dall'interessato purché in possesso di delega su carta semplice, fotocopia del documento di identità dell'interessato e della tessera elettorale dell'interessato in originale.
VOTO DOMICILIARE 
Si richiamano le disposizioni della legge 7 maggio 2009, n. 46 recante modifiche all'articolo 1 del decreto legge 3 gennaio 2006, n.1, convertito con modificazioni, dalla legge 27 gennaio 2006, n. 22, in materia di ammissione al voto di elettori affetti da gravi infermità, che ne rendano impossibile l'allontanamento dall'abitazione.
Possono essere ammessi al voto domiciliare:
a. gli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano;
b. gli elettori affetti da gravissime infermità, tali da impedire l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano anche con l’ausilio del servizio di trasporto predisposto dal Comune per facilitare il raggiungimento del seggio elettorale da parte di elettori disabili.
A tal fine gli elettori interessati devono far pervenire al Sindaco del Comune, nelle cui liste elettorali sono  iscritti, apposita dichiarazione attestante la propria volontà di esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimorano, non oltre il ventesimo giorno antecedente la data della votazione, cioè non oltre lunedì 5 maggio 2014.
Tale termine, tuttavia, al fine di garantire il diritto di voto costituzionalmente tutelato, deve considerarsi avere carattere ordinatorio, compatibilmente con le esigenze organizzative del Comune.
La domanda di ammissione al voto domiciliare -in carta libera- deve indicare l'indirizzo dell'abitazione in cui l'elettore dimora e, possibilmente, un recapito telefonico. Deve essere inoltre corredata di copia della tessera elettorale e di idonea certificazione sanitaria, rilasciata da un funzionario medico designato dai competenti organi dell'Azienda sanitaria locale in data non anteriore  al 45esimo giorno antecedente la votazione (11 aprile 2014).
Tale certificazione medica dovrà riprodurre l’esatta formulazione normativa, attestando quindi la sussistenza, in capo all’elettore, delle condizioni di infermità di cui al comma 1, dell’articolo 1 della legge 46/2009, con prognosi di almeno 60 giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato, ovvero delle condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali.

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