Alfonso Piscitelli: il Giro Rosa occasione per dare visibilità alla nostra Santa Maria a Vico ricca di storia, arte e bellezze

SANTA MARIA A VICO - “Ospitare la prima  tappa del Giro Rosa è un vero onore e un privilegio per il sottoscritto e l’Amministrazione tutta e  di questo ringrazio gli organizzatori per averci scelto. Siamo particolarmente felici di dare il via al 25° Giro d’Italia Femminile nel cuore di Santa Maria a Vico, in modo che tutti quanti possano scoprirne la bellezza e l’ospitalità.

La presenza della carovana del Giro Rosa sarà l’occasione per dare visibilità alla nostra città ricca di storia,  di arte e di bellezze paesaggistiche e  sono certo che  la gara sarà caratterizzata, come avviene da sempre, da una partecipazione  entusiasta. Il ciclismo è uno sport popolare, diffuso e praticato anche a livello  locale, connotato da una grande fatica fisica, ma che riesce nonostante tutto ad attrarre ancora tanti giovani e giovanissimi”. Così il sindaco Alfonso Piscitelli, presentando l’evento per  eccellenza del ciclismo femminile in Italia e nel mondo che partirà dal Comune  santamariano , da lui guidato,  sabato 5 luglio 2014 alle ore 11, da Piazza Roma. “Continuiamo nella direzione imboccata che è quella della promozione del territorio,  attraverso eventi a costo zero, convinti che sport e turismo siano un binomio vincente. Il ringraziamento va da subito a tutte le associazioni, enti, volontari, forze dell’ordine e quanti contribuiranno alla buona riuscita di questa manifestazione sul nostro territorio, che nel Giro Rosa trova una valida opportunità per far conoscere le sue attrattive paesaggistiche". A dichiararlo  è il consigliere comunale Pasquale Crisci, che ha fortemente voluto portare questa manifestazione sportiva nella sua  cittadina. "Far sì che la scelta ricadesse su Santa Maria a Vico, ha richiesto lunghe trattative con i vertici della Federazione Ciclistica Italiana e Giuseppe Rivolta, direttore generale della competizione, con cui sono stati presi contatti già a partire dallo scorso gennaio. Il Patron del giro avrebbe infatti  preferito che il comune suessolano fosse solo un punto di passaggio della competizione, ma la caparbietà e l’insistenza dello staff santamariano ha fatto in modo che il territorio urbano diventasse punto di partenza e di arrivo della prima tappa”.  Il circuito  si snoda all’interno di Santa Maria  Vico, è circa 8.6 chilometri da ripetere ben 11 volte. Per tutelare la sicurezza dell’evento sarà interdetta la circolazione dalle ore 11 e sarà istituito il divieto di sosta dalle ore 5.