sabato 24 maggio 2014

‘Piccola Patria’, il ritratto in nero di un’Italia senza più valori, per il Cineforum del Duel Village di Caserta

CASERTA - Cineforum, al Duel Village c’è ‘Piccola Patria’. il ritratto in nero di un’Italia senza più valori. Martedì 27 maggio 2014 alle ore 18 e alle 21 in via Borsellino a Caserta. Il Cineforum targato Duel Village e Caserta Film Lab questa settimana accende i riflettori su ‘Piccola Patria’, opera prima di Alessandro Rossetto.
Il film è un ritratto in nero di una Italia senza più valori, dominata dall’interesse per il denaro. L’appuntamento è per martedì 27 maggio alle ore 18 e alle ore 21. Presentato in concorso nella sezione Orizzonti della 79esima Mostra del Cinema di Venezia, ‘Piccola Patria’ è ambientato nella campagna veneta e racconta la storia di due giovani ragazze e un immigrato albanese e del loro tessuto sociale e territoriale. Le protagoniste sognano di scappare dalla provincia (che il regista descrive come meschina e xenofoba) e sembrano disposte a tutto pur di riuscirci. Un racconto duro, crudo, ideologicamente schierato che mostra, attraverso i suoi protagonisti, una disperata vitalità. Dopo una lunga esperienza come documentarista, Rossetto esordisce in un film di finzione assai credibile ma anche ansiogeno che intreccia frammenti di storie in chiave antropologica.
LA TRAMA
Due ragazze, un’estate calda e soffocante, il desiderio di andare via da un piccolo paese di provincia. Luisa è piena di vita, disinibita, trasgressiva; Renata è oscura, arrabbiata, bisognosa d’amore. Le vite delle due giovani raccontano la storia di un ricatto, di un amore tradito, di una violenza subita: Luisa usa Bilal, il suo fidanzato albanese, Renata usa il corpo di Luisa per muovere i fili della propria vendetta. Entrambe vogliono lasciare la piccola comunità che le ha cresciute, tra feste di paese e raduni indipendentisti, famiglie sfinite e nuove generazioni di migranti presi di mira da chi si sente sempre minacciato.

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