lunedì 2 giugno 2014

Commovente Festa della Repubblica a Santa Maria a Vico con Alfonso Piscitelli e Vincenzo D’Anna

SANTA MARIA A VICO - La ricorrenza della Festa della Repubblica,  a Santa Maria a Vico,  si è svolta stamani alle 11,30 in Piazza Roma. Dopo una breve cerimonia religiosa officiata da don Carmine Pirozzi, i Caduti per la Patria sono stati ricordati con la deposizione di una corona d'alloro apposta dal primo cittadino Alfonso Piscitelli e dal senatore Vincenzo D’Anna, ai piedi del monumento dedicato alle vittime delle guerre.
 A rendere ancora più toccante la cerimonia, le note del Silenzio. A fare da cornice, i gonfaloni, le bandiere e i drappi della associazioni. Presenti il comandante della locale  stazione dei CC Pietro Conca, il comandante della Polizia municipale Vincenzo Piscitelli, il presidente dell’Associazione carabinieri il maresciallo Domenico Iovino e l’intera compagine amministrativa. “I nomi scolpiti su quel  marmo hanno dato la vita per un’Italia unita e democratica, non vanifichiamo il sacrificio di milioni di persone. In questo momento così difficile per il Paese,bisogna  ritrovare unità e coesione, mantenere vivi i  valori della Costituzione e soprattutto trasmetterli  alle nuove generazioni. Dobbiamo risalire la china e solo uniti ce la possiamo fare”. Così il senatore Vincenzo D’Anna nel suo messaggio.  Incentrato sui valori della coesione, della condivisione e della partecipazione, l’intervento del sindaco Alfonso Piscitelli: “Oggi più che mai, l'Italia deve essere unita, non è più tempo di divisioni e contrapposizioni, pur avendo opinioni diverse si può lavorare nella stessa direzione. Ricordiamoci gli anni difficili dei nostri genitori e dei nostri nonni, e prendiamo esempio dal loro senso del dovere. Il rispetto delle regole è alla base di ogni vivere civile, precursore di legalità e crescita sociale”. A fine manifestazione l’Inno di Mameli e la benedizione di don Carmine Pirozzi.







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