lunedì 3 marzo 2014

Arriva l'Oscar per Sorrentino e Servillo. La Grande Bellezza nel degrado dell'animo umano. Festa per Caserta, Afragola e Napoli

CASERTA - Paolo Sorrentino vince l’Oscar con il suo film La Grande Bellezza. La vittoria è nella categoria dei migliori film stranieri. Afragola, Caserta e Napoli sono in festa. Dopo quindici anni l’Italia torna a vincere negli States. Le vicende del giornalista Jep Gambardella (Toni Servillo) in una Roma oltre ogni limite dell'immaginario umano, a tratti vera, hanno sbaragliato il campo a Hollywood.
Il film italiano più premiato fu Sciuscia’ di Vittorio De Sica, che ottenne il bis con Ladri di biciclette nel 1950. Nel 1957, Federico Fellini con La strada; l’anno dopo lo vinse con Le notti di Cabiria. Fellini ancora nel 1963 con Otto e mezzo e nel 1974 per Amarcord. Vittorio De Sica vinse l'Oscar nel 1965 con Ieri, oggi e domani e poker nel ‘71 per Il giardino dei Finzi Contini. L’anno prima, 1970, Elio Petri conquista il premio per il miglior film straniero per Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto. Con Nuovo cinema paradiso è Giuseppe Tornatore a vincere. Nel 1992 Gabriele Salvatores si aggiudica la statuetta con Mediterraneo. Roberto Benigni: 1999 miglior film straniero è La vita è bella e Benigni il miglior attore.

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