mercoledì 19 marzo 2014

Il documentario sugli Opg candidato ai David di Donatello. Al Duel Village ‘Lo Stato della follia’

CASERTA - Al Duel Village in esclusiva ‘Lo Stato della follia’. Il documentario sugli Opg candidato ai David di Donatello. Seguirà il dibattito in sala con il regista Francesco Cordio. Venerdì 21 marzo 2014 alle ore 21 in via Borsellino a Caserta. Il disagio mentale, le condizioni di vita negli ospedali psichiatrici giudiziari, gli effetti e le conseguenze della reclusione sui pazienti. Sono alcuni dei temi che verranno affrontati venerdì 21 marzo a partire dalle ore 21 al Duel Village di Caserta nell’ambito di una serata che metterà insieme il potere di denuncia delle immagini e il racconto tenace della testimonianza.
Due proiezioni e un incontro-dibattito per far luce su una tematica che presenta ancora molti lati oscuri. Si parte con la visione del cortometraggio ‘Crimini di pace – Opg, un’istituzione da abolire’, diretto da Roberto Bontà Polito, e del documentario ‘Lo Stato della follia – Le verità nascoste sugli ospedali psichiatrici giudiziari’ di Francesco Cordio, vincitore del Premio Ilaria Alpi 2013, candidato al Globo d'oro e preselezionato ai David di Donatello 2014. Poi il confronto con il pubblico nell’ambito di un dibattito che vedrà sul palco, accanto al regista Francesco Cordio, il Dottor Adolfo Ferraro, psichiatra, docente di psichiatria forense alla Seconda Università degli Studi di Napoli, già direttore dell’Opg di Aversa, Dario Stefano Dell’Aquila e Antonio Esposito dell’associazione Antigone, che da oltre dieci anni si batte per la chiusura degli Opg, e il Dottor Silvestro Marino nella duplice veste di produttore cinematografico e titolare del Duel Village. I lavori saranno moderati dalla giornalista Francesca Nardi, Direttore di Tv Luna Caserta e autrice di numerose inchieste sugli Opg. Il documentario di Cordio, una chicca in esclusiva per il Duel Village, (è il primo cinema della Campania a proiettarlo) tenta di fare luce sullo stato di abbandono delle strutture psichiatriche, sulla privazione dei più elementari diritti costituzionali a tanti malati mentali e non ultimo sui paradossi della giustizia italiana.

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