SAN FELICE A CANCELLO - “L’Ente non ha chiesto spazi finanziari alla Regione per l’anno 2014, in quanto già chiesti ed accordati dal ministero Economia e Finanze, somme ritenute dunque sufficienti per poter pagare tutte le spese in conto capitale per l’esercizio 2014, concesse ai Comuni ai fini dell’esclusione dal patto di stabilità per l’esercizio in corso.
L’importo che abbiamo ricevuto dal Ministero è pari a 586.429.00 euro, cifra che dalla Regione non avremmo sicuramente ottenuto”.
Questa le parole del responsabile pro tempore Servizio Ragioneria del Comune di San Felice a Cancello, Bernardino Ciccozzi, che chiarisce la vicenda in maniera tecnica.
Fatta la premessa, è il sindaco Pasquale De Lucia a parlare “Mi rendo conto che l’Udc probabilmente non conosce nemmeno la verità delle argomentazioni trattate, perché così come ha chiarito il responsabile pro tempore del settore della ragioneria, qui non stiamo parlando di finanziamenti ai comuni, ma parliamo di cifre che derogano al patto di stabilità per effettuare pagamenti, per dare la possibilità ai Comuni di potere effettuare pagamenti in deroga al patto di stabilità. Sono così arroganti e io direi ignoranti politicamente da definire questa Amministrazione dei “dilettanti allo sbaraglio”, parlando di ennesima brutta figura, quando in realtà l’unica brutta figura l’ha fatta l’amministrazione decaduta ed il loro partito di appartenenza, ad oggi rappresentato, pare di capire solo dal consigliere Giovanni Esposito in consiglio comunale, poiché nei due anni di mia assenza da questo comune non è arrivato un euro in conto capitale per poter effettuare qualche intervento sul territorio.
Per cui - si legge ancora in un comunicato del Comune - invito a riflettere su ciò che si dice prima di parlare, -continua il primo cittadino- poiché nessuna opportunità è stata persa da parte dell’ ente, grazie alla partecipazione all’istanza del ministero Economia e Finanze, ottenendo così un risultato decisamente migliore, con la cifra sufficiente a pagare tutte le spese di parte capitale per l’esercizio 2014.
Per cui altro che dilettanti allo sbaraglio qua parliamo di ignoranti politicamente allo sbaraglio, io credo di non dover dar conto a nessuno se non al popolo. Sicuramente questa amministrazione, il sindaco, il consiglio comunale, la giunta, lo staff e i dirigenti lavorano con diligenza con enorme senso di responsabilità senza mai perdere di vista l’ obiettivo principale, ovvero lo sviluppo del nostro territorio.
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