giovedì 3 aprile 2014

Ripopolamento faunistico, in 50 comuni di Terra di Lavoro immesse 2100 starne riproduttrici

CASERTA - Il Settore Agricoltura, Caccia e Pesca della Provincia di Caserta comunica che ha ultimato il programma di ripopolamento faunistico attraverso l'immissione di 2100 starne riproduttrici (rapporto 1 maschio e 1 femmina) su circa 50 Comuni di Terra di Lavoro rientranti nei territori aventi idoneità alla vocazione faunistica per questa specie di animali.

La starna è un volatile appartenente alla famiglia dei Fasianidi, particolarmente prediletto dai cacciatori. E' molto prolifico e durante la stagione della riproduzione, che normalmente avviene a giugno, depone da 4 a 30 uova. Preferisce i territori collinari.
Dopo l'immissione sul territorio di 700 lepri, avvenuta nelle scorse settimane, anche le operazioni di lancio delle starne, acquistate con i fondi derivanti dalle tasse di concessione regionale versate dai circa 10mila cacciatori casertani, sono state curate e seguite in ogni fase dal consigliere provinciale Domenico Carrillo, delegato alla Caccia.
I rappresentanti delle associazioni venatorie provinciali - ancora dalla provincia - hanno espresso la propria soddisfazione per l'ottimo lavoro svolto dal Settore caccia e dalla Polizia Provinciale e hanno voluto far pervenire i ringraziamenti al presidente della Provincia, Domenico Zinzi, per il proficuo e incessante impegno in favore dei cacciatori di Terra di Lavoro.
Il presidente ha voluto essere personalmente presente ad alcuni lanci avvenuti alle falde delle colline tifatine.

Nessun commento:

Posta un commento