mercoledì 12 marzo 2014

I sindaci di 40 Comuni della provincia di Caserta in Prefettura per il rafforzamento della Stazione unica appaltante

CASERTA - Rafforzamento della Stazione Unica Appaltante (Sua). L'11 marzo 2014 si è tenuta, presso la Prefettura di Caserta, una riunione, presieduta dalla prefetta di Caserta, Pagano, e dal Provveditore Interregionale della Campania e Molise, Carlea, alla quale hanno partecipato i sindaci o i rappresentanti dei circa 40 Comuni della provincia che hanno aderito alla Stazione Unica Appaltante.
Nel corso dell'incontro, nel solco di un percorso già tracciato nei giorni precedenti da un gruppo tecnico ristretto, a conclusione della verifica del primo anno di operatività della SUA, è stato varato un generale processo di rafforzamento della struttura e una completa reingegnerizzazione dei processi espletati dall'Organismo, al fine di accelerare al massimo le procedure di gara senza, tuttavia, abdicare alle esigenze di trasparenza, legalità e imparzialità che hanno presieduto alla istituzione dell'Organismo.
Nelle more di detta riorganizzazione, che prevede tra l'altro il raddoppio delle commissioni di gara e la digitalizzazione delle attività, in prima applicazione sarà consentito ai comuni che ne facciano richiesta e per i progetti particolarmente urgenti riconducibili ai finanziamenti della Regione Campania in materia di Misure di accelerazione della spesa (attuazione DGR n. 148/2013 - POR Campania FESR 2007/2013), in via transitoria, di procedere all'espletamento diretto della gara, fermi restando tutti gli obblighi informativi sulla stessa previsti dalla Convenzione nei confronti della stazione unica appaltante.
E' stato, inoltre, convenuto che tra 15 giorni si svolgerà un ulteriore incontro per la presentazione del nuovo modello di stazione unica appaltante, che consentirà anche una migliore valutazione dell'eventuale estensione del regime transitorio.
Infine, è stato anche prospettata la possibilità, nell'ottica di favorire al massimo gli aspetti della trasparenza e conoscenza nell'attività della Pubblica Amministrazione, che gli Enti partecipanti aderiscano anche al Protocollo anticorruzione sottoscritto dai prefetti della Campania e coordinato dalla prefettura di Napoli, fornendo, attraverso canali informatici, i dati relativi alle opere pubbliche appaltate.

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